Nodo idraulico confluenza torrente Tiepido – fiume Panaro (Modena)

Interventi di adeguamento del sistema difensivo del torrente Tiepido e relativi affluenti per garantire il contenimento degli effetti indotti dal rigurgito del fiume Panaro in prossimità della confluenza e opere di messa in sicurezza in tratte saltuarie.

Per la messa in sicurezza del nodo idraulico alla confluenza del torrente Tiepido nel fiume Panaro a Modena, è stata eseguita preliminarmente una dettagliata analisi idraulica in ambiente HEC-RAS, accoppiando uno schema monodimensionale (1D) per alveo e strutture a uno schema bidimensionale (2D) per le aree di esondazione. La progettazione degli interventi di adeguamento del sistema difensivo ha riguardato il torrente Tiepido e il suo affluente torrente Grizzaga, nel tratto di confluenza compreso tra la SS9 via Emilia, in cui si colloca la sezione di chiusura di valle, e strada Curtatona. Gli interventi sono funzionali a garantire il contenimento degli effetti indotti da rigurgito del fiume Panaro nello scenario di piena con tempo di ritorno pari a 50 anni. Inoltre, le difese in progetto consentono il sostegno al piede delle sponde del torrente Tiepido. La progettazione della barriera mobile a tenuta idraulica con panconi metallici, lungo il ponte di strada Curtatona, è stata eseguita in ambiente Building Information Modelling (BIM), mediante software dedicati che agevolano le fasi di progettazione e quelle esecutive dell’opera, con restituzione grafica di viste assonometriche tridimensionali lato fiume e lato campagna. La vista assonometrica ha la capacità di fornire una visione completa e realistica degli oggetti tridimensionali e consente in fase di progettazione di esplorare dettagli specifici da diverse angolazioni, offrendo un vantaggio significativo in termini di comprensione del progetto da parte del cliente e degli stakeholder.