Alluvione Emilia-Romagna maggio 2023: attività di studio e analisi sui fiumi dei bacini Reno, Romagnoli e Conca-Marecchia per l’aggiornamento dei PAI e del PGRA

ART S.r.l. (capogruppo mandataria dell’ATI), Hydrodata S.p.A., ETATEC S.r.l., Binini Partners S.r.l., Hydrogeo S.r.l. sono stati incaricati delle attività di studio riguardanti l’aggiornamento idrologico, idraulico, morfologico ed ambientale finalizzato alla delimitazione delle fasce fluviali del PAI e delle aree di pericolosità idraulica del PGRA.

In prima fase l’ATI ha supportato la Segreteria Tecnica dell’Autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po nella redazione del Piano Speciale degli interventi ai sensi dell’Ordinanza n. 22/2024 del Commissario Straordinario alla ricostruzione nel territorio delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche.

Lo studio è suddiviso in 5 attività:

• Attività 1: acquisizione, aggiornamento e sistematizzazione del quadro conoscitivo quale elemento di base fondamentale per l’esecuzione delle successive attività di analisi
• Attività 2: analisi morfologiche, delle tendenze evolutive e delle forme fluviali riattivabili dell’alveo, con l’obiettivo di fornire un quadro completo e dettagliato dello stato attuale dei corsi d’acqua necessario per la successiva definizione e analisi degli scenari di progetto volti alla mitigazione delle criticità emerse, con particolare riferimento al rischio da dinamica morfologica
• Attività 3: analisi idrologica e idraulica dello stato attuale dei corsi d’acqua oggetto di studio, delle attuali condizioni di pericolosità idraulica per i diversi scenari di piena, delle aree di deflusso e quelle di espansione delle piene, al fine di evidenziarne le criticità idrauliche per la piena di progetto
• Attività 4: definizione delle linee di intervento e valutazione dell’efficacia delle diverse alternative progettuali, propedeutiche all’aggiornamento dell’assetto di progetto del PAI, in funzione degli obiettivi di mitigazione del rischio idraulico
• Attività 5: aggiornamento della pianificazione di bacino mediante la perimetrazione delle fasce fluviali PAI e l’aggiornamento delle aree di pericolosità idraulica del PGRA