Nell’ambito del Progetto CAMIS – Coordinated Activities for Management of Isonzo - Soča” la Provincia di Gorizia ha affidato all’A.T.I. tra ART S.r.l., (capogruppo mandataria), Hydrodata S.p.A. (mandante) e Avv. Francesco Longo le seguenti attività: installazione di una stazione idrometrica in continuo e misure di portata e di trasporto solido; comparazione normativa della legislazione dedicata alla gestione del fiume Isonzo per la tutela della risorsa idrica nel bacino transfrontaliero Italo Sloveno e per il coordinamento amministrativo transfrontaliero tra enti locali; organizzazione e gestione dei forum del processo partecipato; Linee guida per un Piano di manutenzione del fiume Isonzo.
Per la Regione Autonoma del Friuli e Venezia Giulia l'attività ha riguardato lo studio morfologico del tratto italiano del fiume Isonzo dal confine italiano alla foce, partendo da aspetti conoscitivi generali fino ad entrare in aspetti morfologici e di uso del suolo di maggior dettaglio, al fine di comprendere l’evoluzione storica e recente, definire l’assetto e l’evoluzione del corso d’acqua.Lo studio è stato suddiviso nelle seguenti fasi:- fase conoscitiva generale: descrizione generale del bacino idrografico, analisi della divagazione planimetrica del fiume mediante l’analisi della cartografia storica a confronto e un’analisi della variazione altimetrica del fondo alveo;- fase conoscitiva di dettaglio: analisi geomorfologica di dettaglio che va da valle del tratto confinato dei rilievi a monte di Gorizia fino al limite della bassa pianura ( a valle degli attraversamenti di Pieris), l’analisi dell’uso del suolo e della vegetazione allo stato attuale, l’analisi granulometrica e la definizione dello stato morfologico del corso d’acqua secondo la metodologia IDRAIM redatta dall’ISPRA - Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, la costruzione di un datawarehouse per la gestione dei dati e della cartografia prodotta.