Il quartiere fieristico di Parma si sviluppa su un’area di circa 30 ha in prossimità del centro di Baganzola, a nord-ovest del capoluogo e a sud dell’autostrada A1. L’area è interessata da un progetto di riqualificazione complessivo che prevede l’ampliamento dell’area a 47 ha circa, la realizzazione di nuovi padiglioni espositivi, il rifacimento di quelli più vetusti, la realizzazione di ampie zone di parcheggio pubblico e il potenziamento della viabilità esistente. Nell’ambito di tale progetto oggi alcuni interventi in area fondiaria sono già stati realizzati: il nuovo ingresso Sud, la demolizione e ricostruzione dei padiglioni 1 – 2 – 3. Altri interventi, quali la realizzazione di 2 nuovi padiglioni, sono stati pianificati in sede urbanistica ma non ancora progettati.
Per quanto riguarda le opere di urbanizzazione di cessione, ART ha sviluppato la progettazione definitiva ed esecutiva del sistema di drenaggio, in collaborazione con lo studio Di Gregorio Associati, incaricata della progettazione urbanistica e architettonica. La progettazione ha dovuto affrontare e risolvere alcune problematiche specifiche dell’area quali:
-il collettamento dei reflui dell’intero comparto al Depuratore Parma Est e la contestuale dismissione dell’impianto di trattamento originariamente a servizio del Polo;
-la necessità di prevedere il ripristino del tracciato originario dei canali Battibue e Galasso, che attraversano, tombati, l’area da sud a nord in posizione pressoché baricentrica;
-la necessità di prevedere, a medio termine, la dismissione delle due casse di espansione esistenti a servizio della rete interna di smaltimento delle acque meteoriche;
-l’esigenza di definire sistemi di laminazione transitori che permettano una progressiva attuazione degli interventi, in attesa della realizzazione di una cassa di laminazione a nord della A1, sui canali Battibue e Galasso, che permetterà lo scarico diretto nel reticolo ricettore;
-il mantenimento in esercizio delle dorsali esistenti a servizio dei padiglioni più recenti.
